15/07/2017
MOSTRA PERSONALE di Renzo Foglietta
MOSTRA DI PITTURA AL MUSEO DELL’ARTE DELLA TORNITURA DEL LEGNO - PETTENASCO (NO)
TITOLO: SENTIERO D’ACQUA
OPERE DI: Renzo Foglietta
A CURA DI: Museo dell’Arte della Tornitura del Legno - Pettenasco e Aglaia Arts and Crafts – Omegna,
Presentazione di Francesca Tonossi
TECNICA: acrilico su tela e su tavola, disegno su carta, incisione
LUOGO: Museo della’Arte della Tornitura del Legno, via Vittorio Veneto 10 - Pettenasco (NO)
PERIODO: 15 luglio – 5 agosto 2017
INAUGURAZIONE: sabato 15 luglio ore 17.30. Sarà presente l’artista
ORARI: da mercoledì a domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00
INFORMAZIONI: laboratorigranerolo@lagodorta.net cell: 338 6307434
www.museotorniturapettenasco.it
In omaggio alla forza motrice che muoveva i torni, la mostra avrà come tema l’acqua. L’acqua che ancora oggi si vede e si sente scorrere all’interno del Museo, prorompente elemento, suono familiare a chi lavorava il legno in questo che un tempo era laboratorio.
Scrive Foglietta:
L' Acqua, questo elemento vitale attrae e incute rispetto a chi la tocca, a chi la vuole descrivere... Sì, descrivere... Come si può rappresentare un movimento; quale azione della mano riesce a seguire un dolce ondeggiamento mai uguale o il tumulto di un salto colmo di schiuma? Come trasmettere il sentimento che questo scorrere imprime ad uno sguardo rapito e, soprattutto, come vincere il disagio di un esecutore figurativo abituato e protetto dai punti fermi di riferimento delle cose concrete? Forse diventando acqua.
Certo, lasciandosi andare: l'animo diventa fiume e, con esso, il corpo sarà acqua e la mano imparerà a seguire la corrente dove tratti da togliere il fiato si alternano a percorsi di pace, superando spazi e tempo poiché lo scorrere non ha tempo, ma scorre... scorre... scorre...
Nato a Bologna, Foglietta risiede ed è attivo in Ossola da più di 40 anni.
Da questo ambiente ha tratto lo stimolo per le sue ricerche artistiche a partire dall'uomo e la sua quotidiana lotta per la vita, le architetture basate sull'essenzialità e l'utilizzo delle materie prime locali, la sfida continua alle violenze della natura. Nel corso degli anni, ha sviluppato mostre a tema dedicate alla vite in Ossola, alla pietra, all’acqua, ai cieli, agli oggetti di quella vita silenziosa che fa parte del nostro quotidiano.
Fedele al figurativo, predilige il disegno e nel colore ama l’acquarello e l’acrilico. Da alcuni anni alterna l’attività pittorica all’incisione e alla stampa calcografica.
Ha esposto in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, ha al suo attivo svariate collaborazioni editoriali in qualità di illustratore.
Principali personali e partecipazioni a collettive:
Bologna, Novara, Rho, Pesaro, Domodossola, Orta, Torino, Crodo, Borgomanero, Cremona, Milano, Omegna, Wuppertal Balmen (Germania), Lublin (Polonia), Alcoi e Vila d'Ibi (Spagna), Bucarest e Ploiesti (Romania), Curitiba (Brasile).
Principali collaborazioni editoriali:
Geo Chavez 75° dalla trasvolata alpina, Rivista Oscellana
80° Traforo del Sempione
45° Repubblica dell'Ossola (manifesto)
Vita attorno alla pietra, Storia di Montecrestese
Le cartiere di Boffalora
75° ferrovie Domodossola - Locarno, Centro Studi P. Ginocchi di Crodo.